Il Tuina è una delle branche della Medicina Tradizionale Cinese insieme all’agopuntura, alla dietetica, alla farmacologia e alle ginnastiche mediche in uso da più di 4000 anni e tutt’ora insegnati all’Università nei corsi di medicina tradizionale e praticati negli ospedali. Intorno al VI secolo d.C. il Tuina approda in Giappone: alcuni monaci portarono una combinazione di buddismo, taoismo e confucianesimo dalla Cina al Giappone e il commercio facilitò scambi e comunicazione tra i due paesi tanto che nel VII secolo il Principe giapponese Shotoku inviò una delegazione di studenti in Cina per specializzarsi in Medicina Cinese.
Costituisce un sistema completo per favorire riequilibrio psico-fisico, rinforzo del sistema immunitario, scioltezza muscolare e articolare, riattivazione del sistema linfatico e circolatorio, riequilibrio dell’umore. Il Metodo include oltre 40 manovre: massaggio sui muscoli, tecniche di trazione e mobilitazione su vertebre e giunture, digitopressione sui punti energetici dell’agopuntura cinese, utilizzando le dita, le mani e i gomiti. La pratica si è dimostrata efficace per alleviare dolori articolari, disturbi dell’apparato gastroenterico, respiratorio e ginecologico, ma anche per turbe emozionali e negli stati ansiosi e depressivi.
La Medicina Tradizionale Cinese rappresenta uno degli approcci medico-filosofici più antichi del mondo: è una disciplina molto complessa e distante dalle nostre concezioni culturali, ma che ha comunque fatto breccia anche nel mondo occidentale. Sintetizzando possiamo dire che i concetti cardine della medicina tradizionale cinese sono: Qi, Shen,Jing, il rapporto fra Yin e Yang, i cinque elementi e le relative fasi, i meridiani. Tutti questi fattori sono in correlazione tra loro in una molteplicità di soluzioni differenti e lo stato di una malattia viene letto sempre come una perturbazione dell’equilibrio energetico. L’operatore, in base alla valutazione di alcuni parametri della persona da trattare, attiva una serie di manovre anche con l’ausilio di tecniche complementari (moxa, coppette, martelletto…) con l’intento di ripristinarne l’omeostasi. Il massaggio può apportare vari benefici a chi lo riceve:
- Migliora la micro e la macro circolazione;
- Allevia algie articolari come il dolore alla cervicale, dolore alla schiena, alle spalle, ai polsi , alle dita, alle ginocchia, ai piedi;
- Sostiene il sistema immunitario contro gli squilibri climatici stagionali
- Aiuta a riequilibrare le emozioni in eccesso che si radicalizzano nel corpo a causa dello stress
- Contribuisce ad eliminare tossine riducendo le infiammazioni.
La digitopressione, definita anche “agopuntura senza aghi”, è una tecnica la cui conoscenza richiede anni di studio: è però possibile imparare un efficace auto-micromassaggio che si può fare con una semplice pressione del pollice, statica o esercitata in senso circolare su specifici punti anatomici.
Da queste basi trae origine il Tuina Aromatoestetico®, il trattamento di estetica naturale integrata personalizzato da me ideato che utilizza la Linea Cosmetica MYO AROMATOCEUTICALS, formulata in esclusiva , unita agli oli essenziali secondo i criteri dell’ Aromaterapia Scientifica, agli Oligoelementi, catalizzatori dei processi cellulari, ad Estratti Fitoterapici, acceleratori e ad Estratti Marini, rimineralizzanti dei tessuti.
L’ aroma-massaggio fa si che si amplifichi l’azione del trattamento: le manovre favoriscono l’assorbimento dei principi attivi, consentendo di godere appieno delle proprietà delle piante utilizzate per un prolungato beneficio psicofisico. Il fine è il ripristino dell’ equilibrio affinché tutti gli scambi cellulari e i processi fisiologici possano avvenire al meglio.
Può essere effettuato sia sul corpo che sul viso variando le sostanze funzionali utilizzate in base del tipo di risultato che desideriamo ottenere: ripristinare la corretta circolazione di Qi e di liquidi, agire sul sistema emozionale riducendo tensioni nervose, stress, insonnia, difficoltà digestive, migliorando l’umore e riducendo blocchi e stasi di varia natura.