La natura ci offre un dono immenso: gli oli essenziali possono aiutarci a mantenere la nostra salute fisica ed emotiva, ma anche a trattare un gran numero di disturbi e disarmonie.

Quintessenza delle piante, curano, prevengono e agiscono sulle nostre emozioni. Sono estremamente potenti per la loro complessa struttura biochimica  e sarebbe un grave errore considerarli innocui perché naturali: necessitano di essere maneggiati ed utilizzati con cura per beneficiare appieno delle loro grandi potenzialità. Estratti liquidi concentrati ottenuti dalla distillazione in corrente di vapore acqueo di piante aromatiche o di parti di pianta (fiore, foglia, legno, radice, corteccia…) richiedono una scelta accurata al momento dell’acquisto per verificarne i diversi profili molecolari che li caratterizzano.

Il Chemiotipo (CT) è la carta d’identità chimica dell’olio essenziale e ne definisce le molecole che lo compongono permettendoci di capirne le caratteristiche ma anche l’eventuale tossicità che varia molto da olio ad olio. Distillare parti diverse di una stessa pianta consente di ottenere oli essenziali diversi: dalle foglie del Citrus aurantium amara (arancio amaro) otterremo l’olio essenziale di arancio amaro e dai fiori il pregiatissimo Neroli . Il numero di lotto permette poi di avere una precisa tracciabilità dalla pianta al flacone per essere sicuri della provenienza del prodotto e non incappare in sofisticazioni: oli estratti con agenti chimici, denaturati con molecole di sintesi o oli minerali possono risultare tossici per l’organismo.

Individuazione della fonte dello squilibrio, recupero delle energie vitali, trattamento di terreno: gli oli essenziali consentono un approccio globale rispettoso ed efficace alla salute.

Usati diluiti, in applicazione locale su zone o punti del corpo oppure in olfattoterapia, diventano un potente strumento per vincere ansia, paura e aumentare la fiducia in sé stessi: cambio stagione, situazioni professionali o personali difficili modificano entusiasmo, buon umore e serenità in ansia, paura, stress e panico e le loro molecole del benessere possono aiutarci a ripristinare l’equilibrio perduto. 

Lo stress è un sistema di difesa messo in atto dal nostro organismo per affrontare le aggressioni esterne ma  se protratto per lungo tempo genera problemi fisiologici importanti: perdita o aumento dell’appetito, gonfiori e dolori addominali, disturbi del sonno, palpitazioni, dolori articolari e muscolari, mal di testa.

Si raccomanda l’uso di oli essenziali per bambini.

ABBI FIDUCIA IN TE STESSO!

L’assenza di fiducia in se stessi e l’incapacità di agire impediscono di prendere decisioni per affrontare i problemi consapevolmente.

*Alloro Nobile

Precauzioni d’uso per gli oli essenziali

Pur essendo una sostanza naturale gli oli essenziali sono concentrati molto attivi e possono risultare tossici se non vengono rispettate le dosi, le vie di somministrazione e la frequenza delle assunzioni. Non aumentare le dosi senza il consiglio di un professionista sanitario e rispettare le seguenti precauzioni d’uso.

*Test per le allergie: prima di ogni utilizzo effettuare un test applicando 1 o 2 gocce di olio essenziale nell’incavo del gomito. Aspettare 20 minuti per assicurarsi che non si manifesti nessuna reazione allergica. Manifestazioni allergiche sono possibili con un uso prolungato degli o.e. 

*Si raccomanda il consumo di oli essenziali per bambini di età inferiore a 6 anni e donne in gravidanza solo dietro consiglio medico.

*Precauzioni particolari devono essere prese per gli epilettici, gli asmatici, le persone

con precedenti di tumori ormono-dipendenti, ipo o ipertiroidismo, ulcera allo stomaco o che assumono anticoagulanti.

*Dopo un massaggio o un’applicazione cutanea, lavarsi sempre le mani.

*Non utilizzare mai gli oli essenziali per via intramuscolare o endovenosa.

*Utilizzare oli essenziali di alta qualità (100% puri e naturali) e di una marca conosciuta. Tenere il flacone fuori dalla portata dei bambini.

*Gli oli essenziali puri non devono mai essere applicati su naso, condotto uditivo,

zone anogenitali.

*Non fare mai entrare in contatto gli oli essenziali con gli occhi. Infatti l’occhio è un ambiente acquoso e  gli oli essenziali non sono solubili in acqua.

*In caso di assorbimento accidentale, contatto con occhi o mucose, reazione cutanea, ingerite o applicate un olio grasso per diluire l’olio essenziale (oliva, girasole) quindi rivolgetevi a un centro antiveleni.