Quando si parla di alimentazione ci si può trovare di fronte a teorie completamente opposte fra loro, basti pensare alle numerosissime diete che vengono presentate come soluzione ad un preciso problema che, quasi sempre, è il “peso”.
Cosa vuol dire “Dieta”?
La parola dieta deriva dal greco “dìaita” che, letteralmente significa “modo di vivere”, uno stile di vita in cui l’alimentazione ha un ruolo fondamentale visto che ci alimentiamo quotidianamente e più volte al giorno.
La nostra società però, ne ha compromesso il vero significato portandoci ad abbinare a questa parola concetti come rinuncia, privazione, sacrificio e soprattutto la tanto temuta fame!
Tutto questo per un risultato veloce e sicuro al fine di tornare nei nostri jeans a tutti i costi!
Se questo non avviene, ecco che entra in gioco la nostra autostima, un senso di profondo fallimento che ci porta a mollare…
Cibo ed emozioni
Il cibo è strettamente legato alle emozioni, al nostro vissuto personale e a tutti è capitato nella vita di coccolarsi con una golosa fetta di torta che come un caldo abbraccio ci consola… ma se accade “troppo spesso” ecco che il nostro corpo ci invia un allarme attraverso i chili in eccesso.
Questo non vuol dire privarsi di tutto ciò che ci piace, ma imparare a scegliere cosa mangiare. Gli ingredienti, la qualità di ciò che mangiamo può davvero rappresentare la differenza.
Cambiare le nostre abitudini alimentari, può risultare difficile fino al momento in cui non iniziamo volontariamente a modificare qualcosa, poi tutto diventa più semplice e non appena proviamo sulla nostra pelle i benefici delle nostre scelte i risultati superano il solo obiettivo estetico.
Cibo ed energia
Ogni giorno mangiando nutriamo cellule, tessuti, organi e così facendo assorbiamo nutrimento che altro non è che “energia”, la base stessa della nostra vita.
Siamo abituati a classificare gli alimenti solo secondo la loro composizione (vitamine, minerali, grassi, proteine…), ma c’è molto di più, ciò che assorbiamo e utilizziamo dagli alimenti è l’energia che ci trasmettono e che il nostro corpo trasforma.
Pensate, se il cibo fosse solo nutrimento materiale, si potrebbe creare in laboratorio in base alle nostre esigenze e molti aspetti che ruotano intorno al nutrirsi potrebbero perdere di importanza.
Per fortuna non è così… un alimento fresco, locale e stagionale non solo ci dona il meglio del suo potere nutritivo, ma anche la sua forza, l’energia di cui abbiamo bisogno!
L’importanza di uno “stile di vita”
In passato, i nostri nonni ad esempio, vivevano a contatto con la natura e si nutrivano di tutto ciò che offriva la stagione che vivevano.
Quando non esisteva il frigorifero era scontato mangiare alimenti freschi e del luogo, senza estreme lavorazioni e preparazioni conservate per tempi lunghissimi.
Oggi, dovremmo fare un passo indietro, riallineandoci con la natura, ritornando ad esempio, a consumere cibi semplici e completi, scegliendo cereali integrali, semi, verdura e frutta di stagione e ponendo maggiore attenzione alla qualità piuttosto che alla quantità.
A volte le soluzioni sono più semplici di come le immaginiamo se solo cambiamo il nostro modo di porci verso il cibo.
Modificando le nostre abitudini è possibile raggiungere il nostro benessere, ma solo trasformandole nel nostro “stile di vita” possiamo mantenere quel risultato nel tempo.